Figlio del commediografo Eduardo Scarpetta e fratello di Eduardo e Titina, debuttò sui palcoscenici sin da bambino. Dopo varie esperienze con diverse compagnie teatrali, sempre in ruoli da 'generico', nel 1931 fonda insieme ai fratelli la Compagnia Teatro Umoristico: i De Filippo. E' un esperienza di grande successo: tournè in tutta Italia, nuove commedie, critiche entusiaste e teatri sempre pieni. Tuttavia nel 1944, per un dissidio con il fratello Eduardo, Peppino lascia la compagnia. Questa separazione darà modo a Peppino di trovare un suo stile come autore, distinguendosi da Eduardo per il tono delle sue commedie, più leggero e brillante. Anche come attore, Peppino avrà modo di mostrare tutta la sua versatilità; si ricordano in particolare due interpretazioni che danno la dimostrazione della capacità di Peppino di uscire dai limiti del teatro brillante e dialettale: quella de Il Guardiano di Harold Pinter e quella di Arpagone nell'Avaro di Moliere.
Ma Peppino non è legato solo al teatro: probabilmente la sua grande popolarità è dovuta soprattutto al cinema e alla televisione. Al cinema, il suo sodalizio con Totò in diversi film, ha dato vita ad una delle più straordinarie coppie comiche del cinema italiano. I loro film furono straordinari successi di pubblico, sebbene la critica dell'epoca li snobbasse; in particolare si ricordano: Totò, Peppino e la malafemmina, Totò, Peppino e i fuorilegge, La banda degli onesti. Ha lavorato anche con registi come Federico Fellini (l'episodio "Le tentazioni del dottor Antonio" di Boccaccio '70) e Alberto Lattuada. Altrettanto memorabile è il personaggio inventato per la trasmissione televisiva Scala Reale: Pappagone. Un umile servitore, al servizio del Cummendatore Peppino De Filippo, in cui convergono le tipiche maschere del teatro napoletano (Pulcinella e Felice Sciosciammocca), inventore di un gergo particolarissimo ed esilarante. I suoi 'pirichè', 'ecquequa', 'carta d'indindirindà' entrarono nel parlato comune divenendo modi di dire diffusissimi. Sposato tre volte, dalla sua prima moglie Adele Carloni ha avuto un figlio, Luigi, che continua con successo l'attività di suo padre. |
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